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sondaggio per tenere viva la lista
Anche a me, nonostante sia l'ultimo iscritto, credo, dispiacerebbe che questa lista andasse nel dimenticatoio, così lancio un sondaggio per sapere quali sono i vostri chitarristi di riferimento e gli stili con cui vi trovate meglio.
Naturalmente inizio io! I chitarristi che in qualche modo mi hanno maggiormente ispirato, il che non significa che cerchi di imitarli, sono Jimi Hendrix, Jimi Page, Gary Moore, Ivan Graziani e Bambi Fossati. Ho più generi in cui mi trovo a mio agio, blues, pop, rock, rock blues e pop rock. Se riesco la prossima settimana proverò a mandare una e.mail con i risultati. Andrea so già che citerai Steve Vai, oppure hai intenzione di sorprendermi. Spero di rivitalizzare la list con questa mia curiosità! A presto Paolo |
Buona idea Paolo! Ecco il mio elenco di chitarristi del cuore: Andrés Segovia e il mio maestro, in estrema sintesi, per quanto riguarda la chitarra classica, poi Pat Metheny, Bill Frisell e Marc Ribot per quanto riguarda altri generi tipo jazz. Del resto per me esiste solo un genere musicale la bella musica. ?
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Buona serata Valeria Il giorno 6 nov 2023, alle ore 09:25, Paolo Ceravolo <paolo.ceravolo65@...> ha scritto:
?Anche a me, nonostante sia l'ultimo iscritto, credo, dispiacerebbe che questa lista andasse nel dimenticatoio, così lancio un sondaggio per sapere quali sono i vostri chitarristi di riferimento e gli stili con cui vi trovate meglio. Naturalmente inizio io! I chitarristi che in qualche modo mi hanno maggiormente ispirato, il che non significa che cerchi di imitarli, sono Jimi Hendrix, Jimi Page, Gary Moore, Ivan Graziani e Bambi Fossati. Ho più generi in cui mi trovo a mio agio, blues, pop, rock, rock blues e pop rock. Se riesco la prossima settimana proverò a mandare una e.mail con i risultati. Andrea so già che citerai Steve Vai, oppure hai intenzione di sorprendermi. Spero di rivitalizzare la list con questa mia curiosità! A presto Paolo |
Ciao a tutti ragazzi, la mia lista è abbastanza lunga, e tocca un bel po’ di stili, cerco di farvi un elenco che non sarà del tutto esaustivo:
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Joe Satriani, John Petrucci, Steve Lukater, Steve Vai, Pat Metheny, Jeff Healey, Robert Johnson, Blind Lemon Jefferson, Mark Knopfler, Jimi Hendrix, David Gilmour, Steve Morse, Jimmy Page, Ritchie Blackmore… troppi ce ne sono… Mettiamo anche qualche italiano: Franco Mussida, Andrea Braido, Pino Daniele, Donato Begotti… e oserei dire Andrea Dessolis, Valeria Papà, Vainer Broccoli e tutti i presenti in questa lista tranne il sottoscritto ? Un abbraccio a tutti Inviato da iPhone Il giorno 6 nov 2023, alle ore 19:16, Valeria Papa via groups.io <papavaleria@...> ha scritto: |
开云体育Ciao a tutti,mi butto anche io nella mischia, tenendo a precisare che i nomi che cito son lassù ed io miseramente quaggiù! In primis, sin da bambino, a 9 anni comperai Pink Floyd the Wall, ho subito le influenze di Gilmour, poi ci metto sicuramente lo stile a tutto tondo, tendente ovviamente al blues, di Pino Daniele, Knophler mi ha sempre fatto impazzire, senza lasciare indietro quella macchina da guerra che è sempre stato Lucater. Non sono mai stato un amante del rock pesante, ma come non aver amato, una volta più ghrandicello e con i primi vagiti sulla sei corde, Heddie Vanhallen? Il mio percorso, soprattutto a livello di ascolto è molto cambiato nel tempo e con l'età ho iniziato a capire la genialità di Endrix ed anche Clapton ha il suo perchè e mi insegnò che su di una pentatonica puoi farci veramente il mondo! Sempre nel percorso di crescita e nella maturazione (è un modo elegante per non dire invecchiamento) mi sono letteralmente innamorato di quel genio assoluto della ritmica, che ha reso arte davvero, che è Nyle Rodger, quello che fa lui è assolutamente fantastico! Tra gli italiani come non aver adorato Ivan Graziani? Il genio rock di Solieri ha colpito anche me, seppur non sia un VascoFan, mentre Braido, che è una macchina da guerra, secondo me, si suona un pochino addosso! Il genere su cui sto lavorando ora, il che non significa che lo so suonare, è sicuramente il fraseggio blues, soprattutto per capire come dare groove e colore al fraseggio stesso. Ecco, il pippone è concluso! Buon martedì a todos! Il 06/11/2023 09:25, Paolo Ceravolo ha
scritto:
Anche a me, nonostante sia l'ultimo iscritto, credo, dispiacerebbe che questa lista andasse nel dimenticatoio, così lancio un sondaggio per sapere quali sono i vostri chitarristi di riferimento e gli stili con cui vi trovate meglio. |
开云体育Ciao Gente. Per prima cosa vi comunico che ho un nuovo Ampli in casa. Un Fender BXR 60 degli anni 80, ampli per basso che però io utilizzo con l’Ibanez S 93, chitarra Jazz. Ha due canali che possono anche supportare due strumenti contemporaneamente. Io con la chitarra e mia moglie al basso. Tantissime regolazioni, uscita Tape, e altre cose che devo scoprire. Però ho un suono pulito fantastico. Con un piccolo pedalino reverbero un suono Jazz splendido. Anche se è a transistor è gigantesco e pesa oltre venti chili. Trovato grazie a un mio cliente. Gli abbiamo fatto il sito ed è saltato fuori che lui era bassista negli anni 80. Ha poi frugato nel magazzino e ha tirato fuori un Basso Yamaha, l’ampli Fender che ora ho io e una Epiphone Jo Pass. Davvero una splendida chitarra, una chitarra Jazz del 1982. E a quei tempi le epiphone erano costruite in America, molto simili alle Gibson. Comunque, scalato l’ampli dal sito e adesso è a casa. Mi è andata bene che è un ampli da basso altrimenti mia moglie mi buttava fuori. Bene, la mia carriera. Ho frequentato per due anni il Nam di Milano, la scuola di Tulio De piscopo. Iniziati poi i casini alle diottrie. Ho proseguito studiando Jazz con Sandro di Pisa, un genio, forse lo conoscete perché era quello che scriveva le partiture Jazz su Guitar-Club. Dopo un anno, non riuscivo più a leggere lo spartito e ho mollato. E mi sono imbattuto negli anni 90 con i chitarristi che avete già citato. Aggiungo il mio preferito, Yngwie Malmsteen. Un altro, secondo me geniale, era Gary Moore. Sambora è un grande, non un virtuosista ma davvero geniale e molto melodico. Zac Wylde, ottimo e vi consiglio i suoi Album da solista. E Randy Rods. In coppia con Ozzy era fenomenale. L’ultimo che vi cito è Gaky lee, che poi ha sostituito Rodse per un po’ di anni. No, l’ultimo che voglio citarvi è Oz Fox il chitarrista degli Stryper. E questa era la parte Rock. Nel Jazz li ascolto un po’ tutti a parte quelli che fanno Jazz estremo. Onestamente prediligo dagli anni 40 agli anni 70 nel jazz. Il mio preferito è Mongomery, apprezzo Larry Carton e George Benson.? E naturalmente John Scontiefield, mi pare si scriva così, che utilizza l’Ibanez s 93 però la sua è personalizzata da lui. Suono la batteria perché mi piace ma non sono un batterista. Poi mi diletto con il basso, ne ha due mia moglie, uno elettrico e uno acustico splendido. Non sono un bassista. Lo suono perché sono le prime 4 corde della chitarra ma non sono un bassista. Come Ampli abbiamo anche un Trave eliot anni 90 per basso da 200 wat. Parlavate di bassisti, vi metto un link della bassista preferita di mia moglie. L’abbiamo anche vista dal vivo in Sardegna l’anno scorso. Una cover di Clapton: ? Fortunatamente ho conosciuto l’anno scorso un maestro Jazz giovane e, grazie al pc ho ripreso. Un sistema per studiare la teoria e sono tornato alla mia vecchia passione. Abbraccio a tutti Da: g4a@groups.io <g4a@groups.io> Per conto di vainer broccoli ? Ciao a tutti, Il 06/11/2023 09:25, Paolo Ceravolo ha scritto:
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Andrea Dessolis
开云体育Ciao ragazzi, siete pronti? ? Anche se sono un autodidatta con la chitarra, la passione per la musica è sempre stata il mio motore, e questi chitarristi famosi sono stati come degli amici virtuali che mi hanno guidato lungo la strada. Negli anni '60, c'era Jimi Hendrix, il "chitarrista alieno". Suonava la chitarra in modi che sembravano provenire da un altro pianeta. Hendrix aveva quel tocco magico e sembrava sempre un passo avanti al resto del mondo. Eric Clapton e Jimmy Page, invece, erano i "gentiluomini del blues e del rock". Avevano stili diversi ma ugualmente affascinanti, e ascoltarli era come un corso accelerato di freschezza chitarristica. Negli anni '70, Carlos Santana ci ha portato un po' di calore latino nella musica rock. Le sue note erano come un abbraccio sonoro. David Gilmour dei Pink Floyd, con il suo assolo in "Comfortably Numb," ha dimostrato che puoi far piangere una chitarra e farla sembrare commoventemente umana. Gli anni '80 hanno portato Eddie Van Halen, il "re del tapping". Era come se la chitarra fosse una tastiera per lui, e faceva cose che facevano impallidire le tastiere veramente! E poi c'era Prince, l'"uomo con la chitarra di velluto". Passava da ballate romantiche a canzoni scatenate come un camaleonte musicale. Nei turbolenti anni '90, Joe Satriani era un po' come il "professore" della chitarra. Aveva una maestria tecnica impressionante, e sembrava sempre pronto a insegnarci qualcosa di nuovo. John Frusciante, invece, era l'anima funky dei Red Hot Chili Peppers. Suonava la chitarra come se fosse la cosa più divertente del mondo, e ti faceva ballare anche quando non volevi. E poi ci sono chitarristi come Steve Vai, il "virtuoso dei 7 colli" (perché sembra suonare su 7 chitarre contemporaneamente), John Petrucci, l'"uomo del futuro" con i suoi riff complessi, Yngwie Malmsteen, il "cavaliere delle sei corde" con la sua maestria barocca, Joe Bonamassa, il "bluesman instancabile", e Eric Gales, il "chitarrista senza paura". Ognuno di loro ha aggiunto qualcosa di speciale al mio bagaglio musicale. ? P.S. E non dimentichiamoci del nostro carissimo amico Domenico Cataldo, il "re del prog". Con le sue influenze prog rock, Domenico ci ha portato in mondi musicali tanto complessi quanto affascinanti. La sua passione per i cambi ? La lista sarebbe molto più lunga ma mi fermo qui. ??? Saluti e abbracci. ? Andrea. ? -----Messaggio originale----- ? Ciao a tutti ragazzi, la mia lista è abbastanza lunga, e tocca un bel po’ di stili, cerco di farvi un elenco che non sarà del tutto esaustivo: Joe Satriani, John Petrucci, Steve Lukater, Steve Vai, Pat Metheny, Jeff Healey, Robert Johnson, Blind Lemon Jefferson, Mark Knopfler, Jimi Hendrix, David Gilmour, Steve Morse, Jimmy Page, Ritchie Blackmore… troppi ce ne sono… Mettiamo anche qualche italiano: Franco Mussida, Andrea Braido, Pino Daniele, Donato Begotti… e oserei dire Andrea Dessolis, Valeria Papà, Vainer Broccoli e tutti i presenti in questa lista tranne il sottoscritto ? Un abbraccio a tutti ? Inviato da iPhone ? > Il giorno 6 nov 2023, alle ore 19:16, Valeria Papa via groups.io <papavaleria@...> ha scritto: > > ?Buona idea Paolo! Ecco il mio elenco di chitarristi del cuore:? > Andrés Segovia e il mio maestro, in estrema sintesi, per quanto > riguarda la chitarra classica, poi Pat Metheny, Bill Frisell e Marc? > Ribot per quanto riguarda altri generi tipo jazz. Del resto per me > esiste solo un genere musicale la bella musica. ? > Buona serata > > Valeria > > > Il giorno 6 nov 2023, alle ore 09:25, Paolo Ceravolo <paolo.ceravolo65@...> ha scritto: > > ?Anche a me, nonostante sia l'ultimo iscritto, credo, dispiacerebbe che questa lista andasse nel dimenticatoio, così lancio un sondaggio per sapere quali sono i vostri chitarristi di riferimento e gli stili con cui vi trovate meglio. > > Naturalmente inizio io! > > I chitarristi che in qualche modo mi hanno maggiormente ispirato, il che non significa che cerchi di imitarli, sono Jimi Hendrix, Jimi Page, Gary Moore, Ivan Graziani e Bambi Fossati. > > Ho più generi in cui mi trovo a mio agio, blues, pop, rock, rock blues e pop rock. > > Se riesco la prossima settimana proverò a mandare una e.mail con i risultati. > > Andrea so già che citerai Steve Vai, oppure hai intenzione di sorprendermi. > > Spero di rivitalizzare la list con questa mia curiosità! > > A presto Paolo > > > > > > > > > > > > ? ? ? ? ? |